L’amore non muore mai

di Sonia Benassi. Vorrei confortare due lutti diversi tra loro, uno per il marito e l’altro per un gatto.

Ciao a tutti, amici miei.
purtroppo devo comunicarvi che non sono più in grado di rispondervi o di fissare appuntamenti per un colloquio, le vostre richieste sono così tante che sono presa fino al 2025.

Oggi qui, su queste pagine, vi voglio chiedere: che cosa è per voi la libertà?
Condivido con voi la mia opinione su questa parola così importante. La libertà credo sia uno stato mentale e animico che non corrisponde a luoghi o situazioni.

”Loro” mi insegnano che la libertà è nel rispetto verso noi stessi e verso gli altri, è una farfalla che vola indomata soffermandosi dove vede il colore che più l’attira. Cerchiamola questa nostra libertà, cerchiamola dentro di noi in questo modo non ci sentiremo mai incatenati a qualcosa o a qualcuno.

Il dono di un grande amore
Cara Sonia, ho letto e visto tanto di lei e non ho potuto non scriverle. Mi sono detta che se anche riceverà tantissime lettere, magari leggerà proprio la mia.

”Franco, amore mio, te ne sei andato così velocemente, nemmeno il tempo di salutarci, di darci un ultimo abbraccio. Mi consola il fatto che sicuramente non ti sei accorto di niente, ma il vuoto che mi hai lasciato è incolmabile. Dimmi dove sei, che cosa stai facendo, chi hai incontrato, ma soprattutto dimmi se stai bene.
Io mi muovo per casa senza concludere mai niente, non riesco più a prendermi cura di me, tutto è senza senso senza di te. Eravamo noi 2, io e te, quarantasei anni passati assieme senza mai lasciarci. Consapevole del dono che l’universo ci ha dato: vivere questo immenso amore. Credo sia cosa per pochi. Ti amo e vorrei che questo mio ti amo ti arrivasse fino a lí. Tua Carmen.”

Cara Carmen, grazie per aver scritto. Devi essere certa che il “tuo” Franco è con te e che sicuramente non è felice del fatto che tu non ti prenda cura di te stessa. Prometti a me, ma soprattutto prometti a te, che da oggi lo farai . Ti abbraccio, Sonia.

“Dove sono? Sono dove il cielo è di un azzurro indescrivibile e dove il calore del sole è talmente rispettoso che non ti scotta. Sono con te, vedo quello che fai ma soprattutto come lo fai. Desidero che tu ti prenda cura di te, della tua salute e del tuo corpo.
Sei bella, lo sei sempre stata, metti gli orecchini che ti ho regalato a febbraio e metti il rossetto, quello rosa che a me piace tanto.
Esci, vai a trovare le tue amiche che sono preoccupate per te. Ci rivediamo qua, mi vedrai più bello di sempre. Mi ha accolto mia madre, è stata una gioia immensa, mio padre era dietro di lei e mi ha abbracciato, l’abbraccio che non mi ha mai dato in vita. Tutto qua funziona e gira perfettamente, vivi sapendo che io sono ancora accanto a te in una forma non visibile ma forte e chiara.
Ti amo e ti amerò ancora di più appena ci rivedremo. Ma adesso, vivi.”

Milo, il mio gatto, il mio maestro
Ciao Sonia, sono una ragazza di 19 anni che vive a Vasto. Sono stata sempre molto attratta da tutto ciò che fa parte dell’altra dimensione ma da quando, 7 mesi fa, Milo il mio micio e se ne è andato ho iniziato a farmi molte più domande. Ho seguito una tua intervista dove parli delle anime degli animali e questo mi ha dato tanto conforto. Ti chiedo, se puoi di far arrivare le mie parole al mio Milo. Grazie.

“Amico mio, fratello, sedici anni vissuti l’uno accanto all’altra. Avevo 3 anni quando papà ti ha portato a casa e ci siamo innamorati subito. Non sono servite parole, ma è bastato un profondo sguardo tra i tuoi occhi verdi e i miei scuri. Mi hai visto fare i capricci, mi hai visto piangere, ridere, arrabbiarmi e mi hai sempre supportata e consolata. Mi chiedo se io abbia mai fatto abbastanza per te. Un amore così credo che sia raro e non so se riuscirò ad amare un altro gatto come amo te, mio maestro di vita. Ti chiedo di non abbandonarmi mai e di indicarmi sempre la strada. Se posso fare qualcosa per te dimmelo e lo farò. Sono sicura che sei in un cielo altissimo con tanti altri animali. Guardami e te ne sarò grata oltre la vita.”

Matilde cara che bello leggere una lettera così profonda da una persona così giovane, questo conferma che le anime evolute risiedono fin dalla nascita nei corpi di chi come te scrive e prova certi sentimenti.

“Grazie lo dico io a te per avermi concesso sempre con tanta gentilezza e cura di farti da fratello. Grazie per non avermi lasciato solo, mai, nemmeno negli ultimi momenti di vita, so quanta sofferenza ti è costata. Qua siamo tuti assieme. Cani, gatti, uccelli, conigli e tanti tanti altri, non esistono razze né distinzioni ma solo anime illuminate e luminose che ancora appoggiano lo sguardo su di voi che li ci avete dato una casa cibo e tanto amore. C’è chi pensa e chi dice che gli animali non parlano, ma questo fa parte dei limiti dell’essere umano. Basta saper ascoltare con il cuore per avere le risposte. Risposte che io posso dare alle tue domande. Provaci e scoprirai quanto questo è vero. Devi dire grazie da parte mia alla mamma e al papà, io ero e sono il loro figlio maschio, l’Amore non conosce vergogna. L’amore porta a dire e donare i sentimenti più nascosti e quando due anime si incontrano, che siano umane o animali allora non serve nessun linguaggio. Tuo eterno custode.”

L’immagine di copertina è di Pexels da Pixabay

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Diplomata al Conservatorio come pianista, docente di musica alle scuole elementari e medie di Parma, fin da piccola ha rivelato le sue doti di sensitiva e medium. tel. 340.3962906 La sua mail: sonia.benassi16@gmail.com