di Silvia Gambato. Incontro con la medium Ginella Tabacco, di Cuneo, che da tanti anni aiuta gratuitamente le persone colpite da un lutto, comunicando con la dimensione dell’invisibile. La sua guida è Gustavo Rol, che segue dall’aldilà chi ha bisogno di lui

Nel panorama dei sensitivi e medium più importanti d’Italia, la figura di Ginella Tabacco spicca per la riservatezza con la quale si è sempre posta nei confronti dei riflettori, specchio della sua umiltà ed estrema compostezza.
Già solo attraverso i suoi libri (Con te sempre accanto e Poterti parlare ancora) e le rare interviste televisive rilasciate (fra queste, La vita in diretta dell’11/04/2019), questa signora indiscutibilmente colta trasmette a chi l’ascolta una sensazione di grande autenticità.
Da più di trent’anni, Ginella porta avanti con abnegazione e serietà la propria opera di consolazione nei confronti di coloro che soffrono per un lutto facendosi ponte tra i vivi e i morti, portando messaggi che ristorano il cuore ma che fanno anche crescere. E spesso comunica con Gustavo Rol, che la guida nelle sue comunicazioni.
Come avviene la comunicazione con i defunti?
«Prima di vivere il mio lutto personale, non sapevo assolutamente nulla di queste cose. Mi hanno introdotto a una prima forma di comunicazione alcune persone che a loro volta avevano perso un loro caro e che usavano la planchette (o Ouija). Io ho cominciato così, anche se alcuni inorridiscono all’idea. Ho provato a farlo a casa da sola perché in gruppo non riuscivo, finché sono arrivate le prime parole: “Finalmente ci siamo, Ave Maria”.
Ho iniziato a ricevere fiumi di messaggi dal mio amato defunto e, dopo un po’ di tempo, è comparso Gustavo Rol (foto a sin.), quando ancora non sapevo neppure chi fosse. All’improvviso apparve la frase ”Sono Rol”, che puntualizzò subito di non essere un mago (n.d.r. come anche in vita odiava essere definito).
Lui mi disse che avevo il cuore giusto per questo compito di accoglienza e consolazione del dolore altrui e da allora ho avuto la gioia e la fortuna di averlo accanto come una vera guida. Ad oggi è da una vita che non uso più il sistema della planchette.
È più una questione di sensazione e sentimento. Quello che arriva nella mente, poi, ha avuto il sopravvento, poco per volta, quando sono stata pronta; con l’umiltà, l’esercizio e il desiderio, le cose arrivano. Poi, per dar conforto agli altri se non c’è un po’ di aiuto supplementare da di là, da soli facciamo ben poco… Ci vogliono umiltà e amore per le persone».
D. Come riesci a risollevare dal dolore così tante persone che soffrono?
R. Di fronte al dolore profondo delle persone che hanno perso qualcuno, la cosa più importante è la prova di identificazione; se ci fosse solo il messaggio spirituale, di fronte ad un dolore così straziante non servirebbe a nulla. Invece, quando i parenti hanno la prova che dimostra che il loro caro c’è ancora e gli è vicino perché dico loro cose che lo identificano con certezza (e che io ovviamente non posso sapere), si convincono davvero, e allora anche il messaggio spirituale può essere recepito.
Accade spesso che il defunto dia loro consigli e magari soffra per loro vedendoli star male, perché di là sentono. Le persone alle quali viene strappato, in modo violento soprattutto (per malattia o suicidio), un proprio caro, hanno bisogno di tutta la nostra comprensione.
Purtroppo alcuni sacerdoti mi hanno condannata per questo mio servizio, ma ce ne sono anche stati altri che mi hanno benedetta, asserendo che l’albero si vede dai frutti.
D. Cosa pensi della pratica tanto diffusa della medianità a pagamento?
R. È una domanda che è legittimo porsi. Parto dal presupposto che non bisogna mai giudicare gli altri, ma il mio pensiero è questo: un dono che si è ricevuto gratuitamente, anche se attraverso e dopo un dolore, va elargito gratuitamente.
Io non ho mai chiesto nulla e devo dire che ne sono fiera: per me è giusto così. Se si fa per amore i soldi non c’entrano niente.
Tutte le cose che ho fatto a sostegno di coloro che soffrono le ho sempre fatte con disinteresse totale, con grande amore per le persone che ho avuto davanti e con cui ho condiviso anche tante lacrime, specialmente con quelle mamme e quei papà che hanno perso i figli, e con chiunque sia stato nel dolore.
Le persone lo avvertono e questo è molto bello: in tantissimi casi, infatti, s’instaura un rapporto di amicizia duraturo.
D. Secondo te è corretto chiedere indicazioni sulla propria esistenza, come spesso avviene in questi consulti?
R. Non è una cosa che faccio. Comunque, ad andare un po’ a caso alla ricerca di risposte, si possono correre dei rischi: se vai da qualcuno per avere una risposta consolatoria o un indirizzo per la vita, devi sapere da chi vai, perché in tutte le cose ci sono i ciarlatani che illudono e spillano denaro, creando magari dipendenza e può succedere che poi la risposta che cercavi non arrivi.
Per non avere interferenze sgradevoli, che io per fortuna non ho mai avuto, bisogna porgersi solo per amore. Non si può disturbare il mondo dello spirito per motivi non validi: ci sono cose che non vanno chieste (perché una persona torni da noi o per avere i numeri del lotto, ad esempio), perché poi quale mondo dello spirito si finisce per contattare? Bisogna avere prudenza, prudenza, prudenza.
D. C’è quindi anche il pericolo di inquinare la comunicazione con l’aldilà?
R. Secondo me sì, anche perché i due canali (quello di Dio e quello “altro” da Dio) sono vicini. Anche gli spiriti burloni o folletti, anime non cattive ma che non hanno trovato una loro collocazione o non si sono lasciate aiutare, possono interferire, ma se ci sono presupposti di serietà, amore e disinteresse, questo non accade. A me non è mai capitato. Se si vuole essere con Dio, l’unico modo è quello che ho appena illustrato: così non si corrono rischi. Il denaro non è figlio di Dio; certo è utile, ma non così. Sottolineo che questo è solo il mio pensiero e che non mi permetto di giudicare nessuno. Giudico solo me stessa, spero obiettivamente.
D. Hai esperienze anche di metafonia?
R. Ho avuto la fortuna di avere un’esperienza con due genitori che avevano perso un figlio: la mamma faceva metafonia ed è accaduto che ciò che lei registrava coincidesse con il messaggio che avevo ricevuto io in parallelo. Eravamo lontani, loro a Roma ed io a Cuneo.
Per questa pratica ci vuole un po’ di esercizio, come in tutto, avere l’orecchio avvezzo per cogliere le parole. La metafonia fatta con serietà la considero un dialogo valido.
D. Alcuni sostengono che in realtà tutti abbiamo capacità medianiche.
R. Forse è vero che tutti, o quasi, abbiamo questa potenzialità. Sicuramente una gioia, o più spesso un grande dolore come nel mio caso, può farla emergere. Sono doni faticosi, ma grandi, di cui sono gratissima e come tutti i doni, vanno usati e condivisi.

D. I messaggi dei trapassati in genere si riferiscono a un Dio cristiano?
R. Al Dio Amore, perché Dio in quanto tale è Amore. Non ha importanza la religione, l’importante è che ci sia un rapporto d’amore con un essere soprannaturale. L’amore poi si estende a tutti, amici e nemici compresi. Ed è l’amore che ci deve guidare, sempre.
D. È importante amare anche se stessi?
R. Sì, è doveroso aver cura di sé e cercare di crescere, ma non al punto da trascurare gli altri, non al punto da diventare egoisti, impedendoci di vedere gli altri.
Concludo questa bellissima conversazione con una delle citazioni che Ginella Tabacco mi ha riportato durante l’intervista, una frase di Bernardo di Chiaravalle che recita così: ”Il mio cuore è vicino a te, anche se il mio corpo è lontano. Se non puoi vederlo, non devi far altro che scendere nel tuo cuore e lì vi troverai il mio”.
Per saperne di più:
Daniele Cipriani. Analisi e critiche sulla ricerca spiritica
Giorgio Cozzi: Quando i medium entrano in laboratorio
Giorgio Cozzi: Medianità, ipotesi a confronto
Giorgio Cozzi: Il leggendario Gustavo Rol
Manuela Pompas: I miei incontri con Rol e Fellini
Salve ! Sono Ornella. Da 5 mesi ho perso mio padre , medico. Da covid. Soffro moltissimo. Mi manca sempre di piu. Non ce attimo del 24 ore che non lo ricordo. Per me è stato un padre meraviglioso. Sempre di grande sacrificio. Onesto. Amava suo lavoro. Ci ha dato un esempio straordinario come padre come medico e cittadino. Lui era mio frattello , padre e amico. Mi manchera molto finche lo rivedro ….
Salve, avrei tanto bisogno di parlare con l’a SIg.ra Ginella come posso fare? Grazie
Mi dispiace Patrizia, ma in questo periodo non fa canalizzazioni.
Salve non c’è la possibilità di poter parlare cn la signora ginella?
La signora Ginella non riceve più, mi spiace
Si può scrivere una mail a Ginella Tabacco?
Lei è non fa più messaggi e si è un po’ ritirata.
Se manda a me la mail, provo a passargliela. (manuela.pompas@gmail.com)
Buonasera ,sono Antonio,da un anno ho perso mia moglie Tiziana.Vorrei poterla contattare in qualche modo,.Sono un ammiratore della Signora Tinella e del suo amico Rol.Prego un incontro.Antonio
Buongiorno Antonio, mi può contattare su 3335982880
Però io non faccio contatti. Purtroppo Ginella non è stata bene e non riceve più comunicazioni
Buongiorno, sono una mamma che un mese fa ha perso sua figlia di 18 anni…suicida…sto soffrendo tantissimo, sommersa da mille perché e nel tentativo di darmi un po’ di pace, cercando di convincermi che da qualche parte esiste ancora e forse sta meglio che il questo mondo, ho letto e guardato interviste della signora Ginella Tabacco…è un argomento che ritenevo lontano dal mio modo di pensare, ma sentirla parlare mi “pacifica”…
Qualora riprendesse gli incontri o se solo volesse chiamarmi, sarò felice di ascoltarla…grazie…sara
Vorrei solo sapere che c’è,che è felice e sta’bene.Solo questo conta.Signora Ginella spero di poter ricevere anche solo un cenno.
Buongiorno,
I libri della Sig.ra Tabacco Gonnella, in questi due anni mi hanno aiutato a non Impazzire!
Il 28/03/2019 ho perso mio marito in un incidente sul lavoro, il 15/10/2019 ho perso mia mamma per una sepsi. Poi è arrivato il Covid 19.
E il 21/03/2020 in soli 3 giorni ho perso mio fratello e non contento il Covid il 28/11/2020 si è portato via anche mio papà!!! Grazie mille Ginella e se mai riprendesse a rovere avrei proprio necessità.
Buongiorno c è modo di contattare la Signora Tabacco? O potrei avere un riferimento da parte sua al quale rivolgermi qualora la Signora Ginella non ricevesse più? Ho tanta fiducia in lei e ho paura a contattare qualsiasi altra persona….avrei tanto tanto bisogno a causa della perdita di mamma. Grazie tante. Cristina
Cristina la signora Tabacco in questo periodo non fa più canalizzazioni
Se mi chiama la mercoledì prossimo di pomeriggio (3335982880) le dò altri nominativi
Buonasera Manuela,
Leggo nelle risposte che la Sig.ra Ginella in questo periodo non riceve più.
Se volessi inviarle una mail ci sarebbe la possibilità di potergliela inoltrare? Grazie mille
Buonasera,mi chiamo Stefania e mi sarebbe piaciuto contattare la signora Ginella Tabacco per mio papà…purtroppo ho letto che non fa più canalizzazioni e volevo sapere se potevate fornirmi qualche altro nominativo…grazie anticipatamente
Sul magazine, sotto la voce GUIDE e poi sotto “medium pranoteraputi e sensitivi”, c’è una lista di medium inseriti per regione. Provi a consultarli, sono tutti validi
Gentile signora Manuela, potrei contattarla tramite la sua mail o il suo numero, per avere degli eventuali altri contatti ?
Grazie per la sua disponibilita’.
Emanuele
Ecco i miei contatti: cell 3335982880 – mailto: manuela.pompas@gmail.com
Salve Manuela, da poco più di un mese ho perso tragicamente il mio compagno. È inutile parlare di dolore; quando perdi la persona più importante della tua vita, si spegne la luce. Ho sempre pensato si potesse parlare con chi è di là, ma non so come fare ne tantomeno pensavo ci fosse qualcuno così vicino che potesse indicarlo. Quanto desidererei un aiuto! Anche solo per indicarmi come cercare la strada per, almeno provare ad imparare a sentire loro di là. Ho sempre detto al mio amore che se me lo avesse chiesto mi sarei anche “buttata da un ponte” per lui tanta è la stima, l’amore e la fiducia che portò dentro per il suo Essere così meraviglioso per me, e questa partenza tanto violenta quanto improvvisa, e certamente non voluta neanche da lui, mi ha frantumato in milioni di pezzi. Se ci fosse anche solo una minima possibilità di avere qualche indicazione dalla Sig.ra Ginella, sarei immensamente grata. E comunque grazie lo stesso per esserci anche in silenzio.
Anch’io avrei bisogno di parlare con la signora Gisella….. Da tre mesi ho perso il mio compagno all’improvviso….. Noi dovevamo sposarci l’anno prossimo….. E tra quindici gg partoriró suo figlio….. Più k altro volevo chiedere un consiglio perchè sn arrivata ad uno stato d’irritabilità assurdo….. Non riesco a parlare con nessuno….. Mi è difficile anche interloquire con la mia psicologa….. Aiuto perfavore
Marcella, Ginella non risponde più, non sta bene e Rol stesso le ha detto di sospendere le canalizzazioni.
Se vuoi puoi provare a chiamare altre medium. Se mi chiami (333.5982880) o mi scrivi (manuela.pompas@gmail.com) ne parliamo e ti dò altri nominativi