di Amadio Bianchi. I consigli del dr. Partap Chauhan, medico ayurvedico indiano, per prevenire il virus che sta colpendo tutto il mondo
Amadio Bianchi, insegnante di yoga e di Ayurveda, insieme alla sua allieva Sara Ghisaura, ha tradotto il filmato proveniente dall’India del Dr. Partap Chauhan, direttore del centro Jiva Āyurveda.

Il Coronavirus in questo momento è vissuto come una grossa minaccia e come sappiamo si sta espandendo in tutto il mondo.
Che cosa fare? Innanzitutto tutto bisogna evitare la paura e non andare in panico. Abbiamo constatato che l’effettivo rapporto di questo virus è solo del 2/3 %. In passato ci sono stati altri virus come l’Ebola, la Sars, l’influenza suina o l’Asiatica, che sono stati molto più letali.
A causa dei social media oggi c’è molta più diffusione delle notizie e ciò causa una generale preoccupazione. Tantissimi messaggi sono stati anche condivisi ripetutamente.
La paura è la madre di molte malattie
Tuttavia non vi preoccupate, ripeto, non andate in panico, perché quando si ha paura e si praticano pensieri negativi, il sistema immunitario si indebolisce… il sistema immunitario, invece, è molto importante per combattere qualsiasi malattia.
Quando sono presenti pensieri negativi e paura, non solo si indebolisce il sistema immunitario ma anche la digestione.
E quando la digestione si debilita, come l’Ayurveda afferma, si inizia a produrre Ama (tossine).
Come si dice in India Ama is Mama, ovvero Ama è la madre di molte malattie nel corpo. Quindi per favore non andate in panico e non abbiate paura.
Provate invece a prendere qualche precauzione.
Sappiamo che il Coronavirus ancora non è stato sconfitto, ma, ripeto, se prendiamo alcune precauzioni possiamo avere giovamento e mantenerci più forti e sani.
Le precauzioni necessarie
La prima cosa da fare, forse la più importante, è l’igiene. Sappiamo che questo virus si diffonde tramite “goccioline”.
Quando le goccioline per mezzo di uno starnuto o della tosse si spargono su una superficie; e quando si tocca quella superfice, si entra in contatto con i virus.
Si dovrebbe pertanto essere consapevoli del rischio che si può correre toccando una maniglia, un interruttore; quindi si dovrebbero usare, per evitare di utilizzare le mani, altre parti del corpo come un pugno, un gomito, una gamba (ad esempio per aprire una porta) o qualche oggetto.
Importante è lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi.
In nessun caso è consigliabile toccarsi al di sopra del collo, in particolare il viso, ma soprattutto non toccare con le mani gli occhi, il naso e la bocca, perché queste sono le porte da dove il virus entra.
Come aumentare il sistema immunitario
Tutti sappiamo quanto la vitamina C sia importante per incrementare il sistema immunitario. Essa è presente anche in un frutto comune come il limone, in arance, pompelmi e kiwi.
Si consiglia altresì di bere solo dell’acqua calda, mai fredda, specialmente di frigorifero, poiché questo virus non sopravvive alle alte temperature. All’acqua calda si può aggiungere del succo di limone da prendere due, tre 3 volte al giorno.
Oppure, ancora meglio, si potrebbe usare la famosa Amla (Emblica officinalis).
Nell’Ayurveda si usa molto questo frutto poiché è ricchissimo di vitamina C.
L’Amla è anche il principale componente di una marmellata, la Chyawanprash, consigliata in questo caso.
Sempre in Ayurveda ci sono rimedi famosi in pastiglie come il Neem (Azadirachta indica) e il Tulsi (Ocimum sanctum), entrambi utili. Reperibile e abbastanza buono è anche il succo di Guduchi (Tinospora cordifolia) e di Tulsi.
Il fuoco digestivo
Nell’Ayurveda si presta molta attenzione al fuoco digestivo (il metabolismo). Quando esso è forte, è in grado di bruciare tutte le tossine e può meglio combattere virus e batteri. Il fuoco digestivo non aiuta solo la digestione ma opera anche nella costituzione del sistema immunitario. Ecco perché il nostro fuoco digestivo deve essere sempre sostenuto.
Bevande e decotti. Tra le cose che si possono preparare al mattino, per poi consumarle durante la giornata portandole con sé in un thermos, si consiglia un decotto composto da un litro di acqua, un cucchiaino di finocchio, un cucchiaino di cumino, uno di coriandolo in polvere e zenzero fresco.
Se si rimane a casa, invece, due tre volte al giorno si può anche preparare, facendola bollire, una tazza di acqua a cui si può aggiungere in cottura, 2 chiodi di garofano, 2 grani di pepe nero, un po’ di zenzero fresco.
Anche la menta fresca è molto buona, la si può mettere in acqua calda e la si può bere. Così come si possono bere oltre al the alla menta, il the di zenzero o alla cannella. Questi preparati servono a mantenere alto il fuoco digestivo.
Mantenere naso e gola sempre umidi
In Ayurveda e nello yoga, si sostiene che si dovrebbero mantenere umidi naso e gola soprattutto per prevenire il Coronavirus perché, quando la gola è secca il virus si instaura con più facilità e scende verso i polmoni provocando tosse secca e forti problemi respiratori.
La secchezza tra l’altro al di là del Coronavirus promuove anche asma, allergie, mal di testa. In presenza di queste condizione, secondo l’ayurveda è in atto un peggioramento di Kapha, poi di Vata e la secchezza promuove in seguito anche la presenza di Pitta che provocherà infiammazione.
Tutti e 3 i dosha, dunque, peggiorano. Ne consegue che è importante mantenere la gola umida perciò si deve bere molta acqua (nel nostro caso sempre calda e mai di frigo, per non provocare disidratazione).
Gocce di olio nel naso
Nell’Ayurveda è prevista una pratica, chiamata Nasya, mediante la quale ad esempio si fanno colare nel naso gocce di olio. Un paio di volte al giorno si possono fare colare nelle narici due/tre gocce di olio di sesamo con l’aiuto di un contagocce. Questo olio se ben condotto scende anche nella gola.
Poi è consigliabile fare dei gargarismi semplicemente con acqua e sale per mezzo dei quali si riesce a mantenere pulite la bocca e la gola e al termine si possono espellere impurità o virus presenti in questo tratto. Sono consigli che possono apparire semplici eppure sono così efficaci.
Intestino pulito e regolare
Per terminare si ricorda che oltre lo stomaco anche l’intestino deve essere pulito e funzionare bene. Soprattutto in caso di costipazione.
L’Ayurveda consiglia di prendere due pastiglie o un cucchiaino di Triphala in polvere alla sera prima di andare a dormire, una paratica da seguire ogni tanto, anche al di là del Coronavirus per disintossicarvi.
In conclusione ripeto: si raccomanda di evitare paura e panico, bisogna semplicemente essere consapevoli di ciò che sta accadendo e prendere delle sane precauzioni per rimanere in salute e nella gioia di vivere.
Per saperne di più:
Sito di Amadio Bianchi: http://www.cysurya.milano.it/
Instagram: https://www.instagram.com/amadiobianchi/
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