E siamo a un nuovo giro di boa (purtroppo con una situazione mondiale economica ancora molto difficile, per non parlare di altri aspetti inquietanti). Abbiamo appena festeggiato l’ultimo dell’anno e poi il primo, che però è un errore… concettuale: l’anno dovrebbe iniziare il 21 marzo, il primo giorno di primavera, la nascita alla vita.
Un cammino difficile ma necessario
E come sempre ogni cambiamento richiede una serie di riflessioni: quali sono i nostri sogni, i nostri progetti, le nostre aspettative? Da molti articoli che riguardano la salute psicofisica si evince che per stare bene il primo passo è comunque intraprendere quel cammino faticoso e avvincente che è la conoscenza di sé, indispensabile per affrontare la propria esistenza. Un cammino che poche persone si sentono di fare, dato che, per citare Jung, la cosa più tremenda che può accadere a un individuo è guardarsi allo specchio e vedersi per ciò che si è, vedere il proprio lato Ombra. Dante ha descritto questa sua esperienza come la discesa agli inferi… “e mi ritrovai in una selva oscura” (l’inconscio). Tuttavia siamo in un secolo che offre a chi vuole lavorare una miriade di strumenti, che spesso vengono proposti su questo magazine, primo fra tutti la meditazione, che per l’Oriente è la via maestra, e poi tante terapie più o meno tradizionali.
Il nostro magazine
E noi continuiamo, con più entusiasmo, a proporvi nuove idee. Stiamo anche lavorando per ampliare gli eventi legati all’Associazione:
Il nostro proposito è di perseguire e migliorare la linea che ci siamo proposti fin dall’inizio: tralasciando – con qualche eccezione – la stretta attualità e le tematiche legate al complottismo, continueremo a indagare nel settore della salute, della spiritualità, della scienza, per aprire delle porte che permettano di trovare delle risposte. Certo non abbiamo la pretesa di risolvere, ma ogni articolo sarà sempre più corredato di titoli di libri e di indicazioni per approfondire le tematiche affrontate. Il magazine sta crescendo e maturando anche grazie ai contributi di chi scrive per noi… e di chi ci scrive. Quindi grazie a chi ci segue.
Lavorare per un mondo migliore
E vorrei ricordare, come più volte è stato detto, che noi siamo co-autori della nostra realtà. Le nuove scienze ci hanno insegnato che la realtà dipende da noi, dal nostro pensiero e dalle nostre azioni. Il pensiero positivo non è un annullamento del discernimento, ma la costruzione di un modo di porsi nei confronti della vita. Se risolviamo i problemi personali e apriamo il nostro cuore, se raggiungiamo una visione costruttiva della vita, agendo con retto pensiero, retta azione, retto comportamento, se comprendiamo che tutte le difficoltà che incontriamo sono semplicemente l’occasione per crescere e risolvere il nostro karma, il nostro universo personale non sarà che positivo, al di là di quello che succede nel mondo. Anzi, le nostre conquiste interiori aiuteranno le persone vicine a noi, grazie alle nostre energie (il campo di informazioni) da cui vengono raggiunte e aiutate – se pur a livello inconscio -a modificare il loro atteggiamento. Quindi, come hanno insegnato i grandi Maestri, imparate a volare alto, a tenere lo sguardo rivolto in Terra per le cose materiali e in Cielo per nutrire il vostro spirito. Karmanews vi augura di realizzare non tanto i vostri desideri, quanto il progetto della vostra anima.
E… auguri auguri auguri per… un altro anno di lavoro!
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