Gennaio 2015. L’aereo decolla in Germania sotto una tempesta di neve e di gelo. Attraversa chilometri di nuvole nere e poi, all’improvviso, il sole! Se riesco a crescere, a salire verso l’alto, a trasformare, allora troverò sempre il sole. L’energia sale, se aumenta la consapevolezza.
Con questa intuizione nel cuore atterro in Tailandia a Phuket, la zona più turistica, dove si fa il bagno anche in inverno. La natura è meravigliosa, ci sono fiori mai visti con colori di una intensità incredibile, profumi che mi seguono anche quando entro in auto. Il mare è color smeraldo e le onde sembrano schiuma profumata che accarezza tutto l’orizzonte. Le palme arrivano fino a riva, alcune piegate dal vento, si allungano verso il mare.
Tutto è un inno al Divino. Questo tempio, creato dalla natura, mi prende il cuore.
Nell’isola della meditazione
L’isola dove faremo il ritiro spirituale nel centro buddista della Middle Way Meditation Institute (che ha la sede principale a Bangkok), ci appare all’orizzonte come una macchia verde densa di vegetazione e di luce. La barca ci porta quasi a destinazione e i due monaci buddisti, con la loro tunica gialla, ci stanno aspettando. Il più giovane mi sorride, sembra un bimbo, e mi dice: «Franco, in questi cinque giorni riusciremo a cancellare la tristezza dal tuo viso, te lo prometto».
Subito dopo, incuranti delle nostre tredici ore di volo, ci invitano nella stanza dove mediteremo per i prossimi cinque giorni. Ogni costruzione ha la forma di pagoda in legno. Siamo immersi nella foresta e dalla stanza si vedono gli alberi fittissimi della foresta tailandese, le liane, le foglie di palma e dei banani che sono enormi, uccelli di ogni dimensione e colore. I più fantastici sono gli uccelli Paradiso, grandi come cicogne ma dai mille colori. Viaggiano a coppie, un maschio e una femmina, e stanno insieme tutta la vita. Non sono come gli esseri umani.
Un nutrimento per l’anima
Dopo un’ora di meditazione i monaci ci portano in cima alla collina dove hanno costruito una grande tettoia per meditare all’aperto e difendersi dal sole infuocato e dai temporali improvvisi.

Al mio sguardo si apre un quadro di immensa bellezza. Siamo al tramonto, il sole si tuffa nel mare colorandolo di rosso e vedo una miriade di scogli neri di forma arrotondata. È un panorama da sogno.Il monaco ci invita a fare la “meditazione dello stop”. “Chiudi gli occhi, respira profondamente, rilassati e fa entrare dentro di te tutte queste immagini, i colori, il tramonto, il mare, i profumi, i suoni …”. “Questo è un nutrimento per la tua anima e per il tuo cuore, lasciati galleggiare su queste sensazioni interiori, come se tu fossi su una nuvola, senti quanta energia ti arriva dalla meditazione, e quanto ti senti unito alla natura e al Divino che si nasconde dentro ad essa”.
Faccio fatica a camminare da tanto sono felice ed estatico. Entriamo poi nell’aula dove i monaci iniziano la lezione di teoria e lo studio della filosofia buddista.
Insegnamenti sulla meditazione
«La meditazione non è una perdita di tempo o una fuga ma ci sono molte ricerche scientifiche sui suoi effetti positivi», ci dicono. «La meditazione (o meglio, lo stato meditativo che si ottiene facendo delle buone tecniche di meditazione) è un diritto di nascita e tutti ne dovrebbero fare esperienza. È uno stato dell’essere ed è anche il miglior nutrimento per la nostra anima e il nostro cuore, insieme con l’amore universale. Ma noi occidentali non conosciamo nulla dell’Essere perché siamo concentrati nel fare, nel dovere, nell’avere, nel controllare tutto, nel sacrificio, e siamo dominati da milioni di pensieri e di emozioni che ci allontanano dalla nostra anima.
La meditazione ci aiuta a staccarci dalla mente e dalle sue paranoie. Non è giusto che tu essere umano sia dominato dalla mente e che tu sia suo schiavo. La mente non deve comandarci ma dobbiamo essere noi ad usarla come si usa uno strumento di lavoro… Per evitare la tirannia della mente: medita!
Grazie alla meditazione raggiungiamo una situazione, una atmosfera di pace, centratura, consapevolezza, energia, estasi fino all’illuminazione (come Buddha, Cristo, Osho …), quindi un benessere psicofisico totale. Questa nuova dimensione, questo nuovo stato dell’essere ce lo portiamo con noi ovunque, in famiglia, con gli amici, nel lavoro e nel tempo libero, e ci dona una nuova e grande qualità della vita. Ci insegna a vivere nel qui e ora, in modo totale, con intensità, ed anche a cogliere l’attimo. Si diventa così una persona ricca di spontaneità, cioè libera dai condizionamenti e libera dal passato. Si impara a trasformare l’energia, quindi a non lasciarsi più distruggere da problemi, sofferenze e difficoltà ma queste diventano una grande opportunità per cambiare, imparare, conoscere se stessi ed entrare sempre di più dentro di sé».
Ecco che ora i monaci chiudono gli occhi e ci fanno stare in silenzio.
In armonia con l’universo
Tutte queste cose, insieme alla bellezza e alla forza di questa isola, mi fanno sentire fortunato e felice. Cammino in silenzio nei vialetti dell’isola e mi concentro sui miei piedi, sui passi che sto facendo lungo il sentiero che mi porta al mio piccolo chalet per la notte, proprio come ci hanno detto di fare i monaci. Ascolto il mio cuore e mi accorgo che sto bene, mi sento sereno ed in armonia con l’universo, mi sento come una goccia di rugiada che vuole incontrare il mare per dissolversi nell’infinito.
Mi rendo conto che ho una grande forza interiore, una energia incredibile e che questa trasformazione deriva dai miracoli che mi stanno accadendo in questo paradiso.
Mi chiedo: dov’è finita l’angoscia, la tristezza e l’amarezza che avevo a casa? Sembrerà impossibile ma non c’è più traccia di negatività dentro di me, c’è tanta luce e voglia di incontrare la mia lei per contagiarla con quel paradiso che ho trovato dentro di me. Tutto l’amore dell’universo è entrato dentro di me e ne ho tanto da condividere. Mi sento come se finalmente fossi tornato a casa dopo essere stato lontano per molto tempo. Sono nel mio cuore, nell’anima e nel corpo e so che la forza che mi è nata dentro potrà aiutare anche lei a ritornare a casa nel suo cuore e nell’anima e a trovare lì un posto sicuro da dove iniziare un nuovo cammino, fatto di ricerca interiore, consapevolezza e felicità.
Un Capodanno in silenzio
Oggi è l’ultimo dell’anno e anche qui si festeggia con danze, allegria e fuochi d’artificio, che vediamo da lontano. Noi invece aspettiamo l’anno nuovo in silenzio e meditazione per creare così uno spazio speciale per accogliere tutto quello che il nuovo anno ci porterà.
Finita la meditazione ci consegnano una barchetta fatta con le foglie della palma e con sopra un lumino acceso. Consegniamo la nostra barchetta al lago qui vicino, affidandole tre desideri. I monaci dicono che se questi desideri nascono dal cuore allora si avvereranno, io ci credo e mi sento gonfio di emozione di forza e di amore.
La legge del karma e quella di attrazione
Siamo a Bangkok, nella grande sede del monastero dei monaci della Middle Way Meditation, il cui tempio è in grado di contenere un milione di persone!
Siamo in attesa di essere ricevuti dal capo dei monaci buddisti tailandesi, un po’ come il Papa da noi. Mi sento eccitato anche perché lui è un saggio e sa leggere le vite passate. Ora è il mio turno per un colloquio privato con lui. Mi sorride sorprendendomi subito perché mi dice cose che io non gli ho mai detto. Evidentemente il suo terzo occhio, la sua intuizione hanno una notevole profondità.
«Tu Franco», dice «sei venuto in Tailandia per raggiungere tre obiettivi: l’amore incondizionato, il perdono e per conoscere la legge del karma. Posso dirti che al tuo rientro in Italia avrai una esperienza forte e dolce con una persona che ti sta a cuore. Quella sarà la tua prima occasione per dimostrare che i tuoi tre obiettivi sono stati raggiunti.
La strada verso i tuoi traguardi e anche quella per mantenerli nel tempo è la meditazione. Falla diventare parte integrante della tua vita, così potrai vivere nella dimensione del cuore, nella verità, nella sincerità e nel qui e ora.
Chi non medita non riesce a vivere nel presente, vive solo nel passato, vittima dei mille condizionamenti ricevuti da famiglia, società, scuola, religione e dalle proprie credenze personali, che non sono mai autentiche ma sono il risultato di tutte le sofferenze passate. Ti rovinano la vita perché così non fai mai quello che vuoi tu, ma fai quello che gli altri si aspettano da te. Tu ti senti in dovere di farlo, ma così non tieni conto di te.
La meditazione ti aiuta ad eliminare le varie maschere che indossi ogni giorno, non sei mai vero, autentico e spontaneo (anche se ti illudi di esserlo), perché non fai mai vedere il tuo volto originale, quello che avevi da piccolo. Nessuno può vederlo perché è sempre coperto da una maschera.
Fai solo finta di sorridere, di dire di sì, di farti andare bene quella situazione, quella persona, quel lavoro. Ma tu vorresti proprio il contrario. Ti fai imprigionare dal sacrificio, dalle rinunce e dal dovere, perché se ti permetti di seguire il tuo cuore e la tua anima ti senti in colpa.
La meditazione ti pulisce da tutta questa immondizia, così potrai sentirti più libero e vivere in totale leggerezza. In più potrai amare te stesso. E tu sei la persona più importante al mondo per te, ricordatelo. Prenditi cura di te in ogni modo possibile.
La meditazione elimina tutte le tue identificazioni e gli attaccamenti sbagliati. Ti fa capire che non sei quello che credi di essere. Tu credi di essere buono/cattivo, giusto/sbagliato, santo/diavolo, dolce/acido, simpatico/antipatico e anche pieno di rabbia, paure, senso di colpa, invidia, gelosia, … . Non è così. Non ti identificherai più con le tue emozioni negative, te ne potrai liberare e poi potrai attirare solo quello che serve alla tua anima. Eliminerai l’attaccamento che hai per tante persone e situazioni, camminerai sempre con le tue gambe in modo autonomo. Vedrai che sono forti e che ti porteranno lontano, lontano dai problemi e dalle sofferenze.
Tutte queste qualità della meditazione sono un grande aiuto nei confronti del karma. Il karma ha le sue leggi, e sono conosciute da sempre, ma gli uomini fanno finta di niente. Ricordati: tu raccoglierai quello che semini, tutto prima o poi ti tornerà indietro, spesso quando meno te lo aspetti. Se fai soffrire qualcuno, se sei arrogante, aggressivo o crudele, se usi il ricatto materiale o affettivo per ottenere i tuoi scopi, se sei falso, ipocrita e vivi nella menzogna, non potrai evitare di riceve indietro tutto questo.
Ti ritorneranno indietro tutte le tue azioni, tutto il bene ed il male che hai commesso, magari non dalle stesse persone a cui hai fatto del male ma arriverà comunque. Oltre alle tue azioni la legge del karma giudicherà sempre l’energia che metti nel fare, in ogni momento della tua vita.
Sei solo tu il responsabile al cento per cento di tutte le tue decisioni, scelte e progetti. Tu crei la tua realtà, la tua vita, i tuoi affetti, il tuo stile di vita, la tua salute e la tua malattia, la tua felicità e infelicità. Se sei nel cuore, se usi bene la tua energia, se vivi in amore, se agisci come se tu fossi amore, la tua energia crescerà e attirerai tutto il bene che il divino desidera tanto regalarti. Diversamente lo rifiuterai e così attirerai molta sofferenza, ma sarai stato tu a rifiutare il bene e non è stato il Divino a negartelo».
E’ amore solo quando è incondizionato
Mi sento stordito per le parole del monaco. Tutte queste verità sono così profonde che toccano ogni aspetto della mia vita. Mi sconvolgono e mi danno la vera dimensione di questo momento magico: sento una forte energia interiore, una luce che attraversa tutto il mio corpo. E anche una vibrazione che mi fa tremare e piangere, ma sono lacrime di gioia e di gratitudine. Capisco che l’amore non è amore se non contiene la dimensione della gratitudine e della totalità. Deve essere senza condizioni, altrimenti è solo possesso e sfruttamento dell’altra persona. Ci vuole rispetto e accettazione per costruire un amore vero. Timidamente lo dico all’abate. Lui sorride e non mi risponde. Risponde però con gli occhi: «È ovvio, Franco, non te ne eri accorto prima?».
Mi dice ancora «Se tu fai del bene e dai energia alle persone che hai maltrattato, quello è il primo passo per eliminare il tuo karma negativo. Ti invito a farlo ogni giorno, così spezzerai le catene del karma».
Poi mi mette una mano sulla fronte e una sul cuore, chiude gli occhi e io sento un flusso di luce uscire dalle sue mani ed entrare dentro di me. Sta parlando con la mia Anima. Dopo pochi minuti, che a me sembrano un’eternità, mi rivela alcune cose della mia vita passata. Specialmente il male che ho fatto a una donna che allora viveva con me. Conclude: In questa vita devi mettercela tutta per riscattarti con lei. Devi farle solo del bene, trattala come lei fosse Dio in persona e vedrai che la sua Anima ti riconoscerà e ne sarà felice. Così potrai anche alleviare le sue attuali sofferenze».
Per tutto il volo di ritorno penso a queste parole che hanno sciolto qualcosa dentro di me. Il mio cuore batte forte. Sono pronto, ora il mio nome è Amore.
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