di Bruna Menoni. Un suggerimento per vivere in maniera indimenticabile la magica atmosfera del Natale: i mercatini più belli in Italia e all’estero
In Tirolo e Nord Europa l’avvento è tempo di tradizioni: biscotti fatti in casa, candele accese, rami d’abete decorati e bancarelle colorate nei mercatini natalizi. Dai villaggi di montagna alle città di piccole e medie dimensioni, sono oltre 130 i mercatini che offrono ogni anno a tutti, grandi e piccoli, una vasta scelta di prodotti da acquistare e da assaggiare fra stand e bancarelle alla ricerca dello spirito natalizio.
Decori per l’albero, statuine, accessori per il presepe, addobbi e corone da appendere fuori dalla porta, ma anche dolci, specialità alimentari e quanto di meglio offrono le tradizioni gastronomiche, e poi giocattoli, artigianato e regali di ogni tipo ed ogni esigenza.
Alla ricerca dei mercatini più ricchi di fascino in Italia…
Bolzano: è il più grande d’Italia. Da quasi due decenni, grazie al suo charme tutto particolare, questo mercatino attira ogni anno una folla di visitatori in Piazza Walther, magnificamente addobbata per l’Avvento.
Per circa un mese, l’atmosfera natalizia invade le strade e i vicoletti della città capoluogo dell’Alto Adige, Adige immersa nel chiarore di romantici lumi e candele tremolanti, che per un momento l’avvolgono in una in una luce magica.
Merano: è fra i più belli ed antichi di tutto l’Alto Adige. Passeggiando fino all’Epifania nella splendida città termale, Lungo Passirio, sembrerà di essere immersi in una fiaba tra bancarelle, artigiani nelle casette di legno, alberi di Natale e piccole botteghe illuminate che trasformeranno le vie in qualcosa di magico. di Natale, capace di E quest’anno all’atmosfera incantare grandi e piccini, si aggiungerà uno spettacolo unico e indimenticabile: Luci d’Inverno. Con la regia di Giulio Graglia il Castello Principesco nel centro di Merano, già residenza dei Principi del Tirolo, si trasforma in un grande palcoscenico sul quale rivivono, grazie ad un gioco di luci e musica, i racconti di Merano, le sue tradizioni, i personaggi storici e la fiaba del Natale.
È il videomapping, l’ultima frontiera dell’arte e della tecnologia, che consente di trasformare le pareti del castello in un sogno colorato, in una stanza medioevale e infine nel bosco innevato del Krampus. Cinque volte al giorno, ogni mezz’ora, dalle 17 alle 19,30, tutti col naso all’insù per assistere a questo spettacolo suggestivo, coinvolgente, emozionante, capace di stupire e di incantare.
Bressanone: il tour dei Mercatini di Natale del nord Italia non può prescindere dalla visita a questo Mercatino, uno dei più famosi del Trentino, che fa parte del circuito detto “Percorso delle 5 Stelle”, che raggruppa i maggiori Mercatini di Natale della Zona. Se l’offerta della citta non bastasse, per i bambini sono stati organizzati caroselli e programmi specifici durante tutto il periodo dei mercatini. Ogni mercoledì laboratori Natalizi per i bambini, mentre tutti i giorni è possibile fare un giro sulla giostra a vapore o sui pony.
Trento e Brunico: ricco di specialità gastronomiche trentine, dolci, salumi, grappe, vini e piatti caldi, il Mercatino di Trento è particolarmente indicato per i golosi. Oltre ad offrire una scelta rilevante di prodotti di artigianato, regali e addobbi per l’albero e la casa, si è specializzato nell’offerta gastronomica, proponendo un itinerario di degustazione che si snoda tra innumerevoli stand.
Ma poi immergetevi nel magico mondo del Mercatino di Natale di Brunico e lasciatevi ammaliare dalla straordinaria atmosfera creata da luci e dolci melodie. Assaporate il delizioso profumo dei biscotti al panpepato, del Zelten, del vin brulè e del té bollente, mentre passeggiate attraverso i banchetti artisticamente decorati.
Le offerte in Alto Adige sono ancora numerose: Rovereto, Vipiteno, Santa Maria Maggiore ed altri, ma non dimentichiamo che, più recentemente, questa tradizione si è diffusa anche in altre località della penisola, dalla Toscana alla Campania in paesini e borghi di incredibile suggestione.
… e all’estero: ecco le proposte più suggestive
Valkenburg Aan De Geul (Olanda). Un mercatino davvero unico al mondo: si tiene sottoterra, in una grotta ai piedi del Cauberg, collina nota per la salita finale della famosa corsa ciclistica Amstel Gold Race. Ma la cittadina di Valkenburg è famosa anche per questo mercatino, quello sotterraneo più grande e antico d’Europa, con un percorso scavato nella roccia, lungo qualche chilometro.
Dresda (Germania). Si dice che sia il mercatino più antico del mondo, primato che però gli è conteso da Strasburgo e Norimberga. Risale al 1434 e da allora il Striezelmarkt si estende per oltre un miglio in centro città. Il nome, letteralmente, significa “mercato dello striezel”, un caratteristico pane natalizio con frutta secca e canditi. D’obbligo, una foto davanti alla caratteristica piramide di luci che troneggia nella piazza principale.
Zurigo (Svizzera). È il più grosso mercatino natalizio coperto d’Europa, davvero originale: si tiene (fino al 24 dicembre) nella monumentale hall della stazione centrale della maggiore città svizzera. Gli oltre 150 stand sono allestiti sotto lo sguardo dell’Angelo custode, la gigantesca scultura sospesa dell’artista Niki de Saint Phalle. Da non perdere anche l’enorme albero di Natale decorato con più di 7.000 gioielli Swarovski.
Vienna (Austria). Un Natale in stile imperiale, per i mercatini che hanno come cornice gli sfarzosi palazzi viennesi. Nella capitale se ne contano ben undici. A cominciare dalla corte di Ehrenhof del castello di Schönbrunn, reggia voluta dagli Asburgo per fare concorrenza a Versailles, dove si tiene, fine al 26 dicembre, il mercatino della cultura e del Natale, con un laboratorio ad hoc per i bambini. Da non perdere anche il Villaggio di Natale davanti al Palazzo Belvedere, fino al 23 e quello sulla Maria-Theresien-Platz, fino al 26, con più di 70 stand con artigianato artistico tradizionale.
Strasburgo (Francia). Dal 1570, questo mercatino affascina con i suoi 300 caratteristici chalet all’ombra della cattedrale. Da non perdere per la cura degli addobbi (pare che la tradizione degli alberi di Natale sia nata proprio in Alsazia) e dell’illuminazione davvero suggestiva. Senza dimenticare di gustare le tante specialità tipiche e di fare shopping gastronomico: la zona è famosa per i suoi vini e per una cucina vicina a quella tedesca.
Stoccolma (Svezia). Un mercatino dal sapore antico, ospitato in un museo all’aria aperta: quello di Skansen, inaugurato nel 1891, è un concentrato di tradizioni svedesi. C’è il villaggio dell’artigianato, dove osservare gli antichi mestieri, le case d’epoca e le fattorie, la chiesetta di Seglora. Un viaggio indietro nel tempo anche a tavola: da assaggiare assolutamente le kolbullar (frittatine a base di pancetta) e le aringhe arrosto.
Norimberga (Germania). È forse il mercatino più famoso di tutta la Germania, ogni anno attira circa 2 milioni di visitatori da tutto il mondo anche grazie ai riti che lo caratterizzano. I festeggiamenti si aprono il venerdì che precede la prima domenica di avvento con il tradizionale discorso dell’angelo che sia affaccia dalla balconata della chiesa di Nostra Signora.
Praga (Repubblica Ceca). Il più famoso tra i tanti mercatini è quello in piazza della Città Vecchia, aperto fino al 1° gennaio. Qui viene illuminato un gigantesco albero di Natale e qui trovano spazio le migliori bancarelle, soprattutto quelle dedicate al food. Tra le specialità da assaggiare, il trdelník, o manicotto di Boemia, i křížaly (fettine di mela essiccate) e il tè di frutta al forno.
Non dimenticate che in tutti i mercatini viene offerto il vin brulé dentro deliziosi boccali di ceramica che celebrano l’evento: vera chicca per i collezionisti.
Leave a Reply